Udite, udite: dopo anni di attesa, è arrivata a casa una stampante 3D seria. È si, dopo il fallimentare acquisto della M3D MINI+, di cui potete vedere l'unboxing qui, nonno e zii hanno regalato a Riccardo per la sua prima Comunione una Prusa MINI+. Diciamo che nonno e zii sono stati leggermente indirizzati... ma sono stati loro a chiedere consigli! 

Vista la mia totale negazione per l'assemblaggio ho preferito optare per la versione pre-assemblata, leggermente più costosa (ma tanto pagavano loro!) ma di sicuro più facile da affrontare per me! Sono sincero, quando ho aperto il pacco sono letteralmente sbiancato vista la notevole quantità di pezzi presenti nello scatolone, ma seguendo le istruzioni, che sono veramente molto chiare, io e Riccardo siamo riusciti a completare l'assemblaggio. Il momento dell'accensione è di sicuro quello che mi mette più ansia delle cose che acquisto online, ma in questo caso tutto è filato liscio, molto liscio. All'accensione la stampante installa il firmware e procede con la prima calibrazione e poi... via con la prima stampa. All'interno della chiavetta USB in dotazione sono presenti alcuni file di esempio già pronti da stampare. Abbiamo iniziato con il più semplice, la scritta Prusa. Il risultato è stato da lasciare a bocca aperta... sarà che venivamo dalla deludente esperienza della M3D, ma la qualità della stampa ci ha veramente entusiasmato. Finita la prima stampa non sono più riuscito a tenere i miei figli che hanno iniziato a stampare tutto quello che gli capitava sotto mano, e il risultato, è stato sempre sopra ogni più rosea aspettativa.

Beh, che dire, dopo questi primi giorni di utilizzo non posso che non essere soddisfatto della scelta fatta e sono sicuro che Riccardo, ma anche Alessandro ed Edoardo si divertiranno veramente tanto con questo oggettino!

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